Approvato il primo corso quadriennale 4+2 per tecnologo della logistica all'ISII "Marconi" di Piacenza
La logistica del futuro - che in molti luoghi è già oggi - è famelica di profilo professionali medio alti. « Non è più la carovana facchini di qualche decennio fa, la logistica», butta lì per scherzare ma neanche troppo - Mario Spezia, presidente di Fondazione Its Academy logistica sostenibile di Piacenza e presidente della coop San Martino.
La logistica oggi è il sistema che più di ogni altro tiene in piedi l’economia piacentina, dopo la crisi della meccanica.
L’occasione è ghiotta: all’Isii Marconi, dopo un forte impegno per ridisegnare la didattica, partirà a settembre il primo corso quadriennale 4+2 per tecnologo della logistica, e in questa nuova impresa l’Its Academy piacentina avrà parte integrante. Porterà in dote - in queste nozze - il saper fare delle imprese, che affiancherà la scuola - docenti, tecnici, studenti - nella formulazione dei contenuti, dei progetti, delle attività. Le iscrizioni al primo corso del genere in regione - ma per Spezia la primogenitura sarebbe addirittura italiana - sono appena partite, insieme a quelle per tutte le scuole, e si chiuderanno il 10 febbraio. Attualmente, tra il corso di diploma quinquennale di logistica al Marconi e l’Its Piacenza si sforna una quarantina di lavoratori specializzati all’anno. Insufficienti alle richieste del mercato del lavoro, che - giova sottolinearlo - non è confinato soltanto alla logistica ma si estende a tutti i settori industriali (e non solo). Ieri mattina all’istituto di via IV Novembre (che è anche sede fisica dalla Fondazione Its Academy) si sono ritrovati tutti gli attori del processo in partenza: con Spezia e la dirigente Adriana Santoro, sono intervenuti la dsga del Marconi Daniela Fuochi, le docenti Elena Barbieri, Lorenza Nillucci, Marco Filippi e Lia Franchi, Pietro Natale (Enaip), Giuseppe Bardelli, responsabile Its per Forpin e coordinatore generale della Fondazione. L’ambito della logistica, nella provincia di Piacenza, impiega già circa 10mila lavoratori. Ma il mercato è tutt’altro che saturo. E ciò che le previsioni mettono in luce è l’estrema carenza di ruoli medio-alti. Quanto cioè si promette di formare il neonato corso quadriennale tecnico abbinato al biennio dell’Academy (integrante ma non necessario). «Questo corso - hanno detto Spezia e Santoro - metterà sul mercato figure professionali di tecnologi, sarà cioè un diploma tecnico superiore, un master».
E’ immaginato su base regionale, nel senso che l’intera Emilia Romagna, per i super tecnici della logistica del futuro, farà riferimento al corso piacentino. L’intento dei promotori del progetto è proprio questo: formare a scuola e successivamente sul campo figure in grado di rispondere in maniera adeguata alle istanze del mondo del lavoro, creando cioè un raccordo assai intimo tra formazione e lavoro. L’Its piacentino, che da oggi sarà anche parte integrante del 4+2 ministeriale, opera a Piacenza già da 14 anni, il territorio che in regione forse più di tutti gli altri ha intrapreso prima il percorso della logistica. In questa fase ha messo sul mercato oltre 200 operatori. « La logistica - ha detto Spezia - è un insieme di attività, è trasporti, è produzione. A Piacenza la logistica ha i legami maggiori con la distribuzione, per esempio, mentre a Reggio Emilia si caratterizza per una logistica ferroviaria». E’ un mondo in continua evoluzione, raccontano gli addetti ai lavori, in cui automazione e informatica spingono l’acceleratore del futuro. « La logistica - ha aggiunto Spezia - è oggi il sistema che tiene piedi l’economia piacentina, mentre la meccanica incassa segnali di crisi». Nella Fondazione Its Academy logistica sostenibile di Piacenza siede un comitato scientifico di 13 esperti, provenienti da università e imprese. Corsi e laboratori saranno nelle aule del Marconi. Gli stage aziendali veri e propri avverranno nelle realtà lavorative, e saranno concentrati nei mesi estivi.
CHE COS’È LA FONDAZIONE ITS ACADEMY LOGISTICA
Comuni, enti di formazione, aziende il sistema Piacenza ha fatto massa critica; dall’Its piacentino della logistica e dei trasporti, fino a ieri a partire dalla sua fondazione, 14 anni fa, sono usciti oltre 200 diplomati, che non hanno trovato difficoltà alcuna a trovare un impiego. Nel corso degli anni la logistica è diventata per la provincia di Piacenza il principale traino della locomotiva.
Ecco l’elenco degli attuali soci della Fondazione Its Academy Logistica Sostenibile. Gli enti pubblici sono il Comune di Piacenza, il Comune di Monticelli, la Fondazione ITL Istituto Trasporti e Logistica, l’Isii Marconi di Piacenza. I centri di formazione dell’Academy sono: Forpin Scarl, Enaip della Provincia di Piacenza, Fondazione Aldini Valeriani, Cisita Parma, Cis Scuola per la gestione d’impresa, Serform. E poi, il patrimonio imprenditoriale che fa da linfa: Alberti e Santi, Amazon Italy, Arsi Ravenna, C2U, Cad Europool Italia, Cal, Ceva Italia, Codognotto, Consi Copra Ciclat, Container Fidenza, Cooperativa San Martino, Dinazzano Po, Isii Marconi di Piacenza, F.lli Di Martino, Fertrans, Fiege Logistics, Geodis Italia, Gruber Logistics, Ikea Italia Distribution, Lanzi Trasporti, LC3, Matelda, Multitrax, Omron, Palm, Piacentina, Piacenza Intermodale, Rajapack, Stef Italia, Tiel, Timocom, Torello Trasporti.
Comuni, enti di formazione, aziende il sistema Piacenza ha fatto massa critica; dall’Its piacentino della logistica e dei trasporti, fino a ieri a partire dalla sua fondazione, 14 anni fa, sono usciti oltre 200 diplomati, che non hanno trovato difficoltà alcuna a trovare un impiego. Nel corso degli anni la logistica è diventata per la provincia di Piacenza il principale traino della locomotiva.
Ecco l’elenco degli attuali soci della Fondazione Its Academy Logistica Sostenibile. Gli enti pubblici sono il Comune di Piacenza, il Comune di Monticelli, la Fondazione ITL Istituto Trasporti e Logistica, l’Isii Marconi di Piacenza. I centri di formazione dell’Academy sono: Forpin Scarl, Enaip della Provincia di Piacenza, Fondazione Aldini Valeriani, Cisita Parma, Cis Scuola per la gestione d’impresa, Serform. E poi, il patrimonio imprenditoriale che fa da linfa: Alberti e Santi, Amazon Italy, Arsi Ravenna, C2U, Cad Europool Italia, Cal, Ceva Italia, Codognotto, Consi Copra Ciclat, Container Fidenza, Cooperativa San Martino, Dinazzano Po, Isii Marconi di Piacenza, F.lli Di Martino, Fertrans, Fiege Logistics, Geodis Italia, Gruber Logistics, Ikea Italia Distribution, Lanzi Trasporti, LC3, Matelda, Multitrax, Omron, Palm, Piacentina, Piacenza Intermodale, Rajapack, Stef Italia, Tiel, Timocom, Torello Trasporti.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.