Sono nato a Salsomaggiore Terme (Parma) nel 1955 e risiedo a Piacenza. Sono sposato dal 1978 con Graziella.
Ho una figlia, Margherita, e una grande passione: la politica, che per me significa lavorare per costruire il futuro della nostra comunità.
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martedì 22 gennaio 2013

In memoria del caro amico Pino Moruzzi

Il 18 dicembre 2012 è improvvisamente mancato Pino Moruzzi, uno dei miei più cari amici e consiglieri.
A suo ricordo ho tenuto un elogio funebre in occasione dei suoi funerali.
La stampa locale ha dato grande risalto all'avvenimento.

Riporto qui di seguito il discorso, copia degli articoli, e alcune fotografie di momenti conviviali.

Elogio funebre
Articoli stampa locale
Album fotografico

lunedì 17 dicembre 2012

IL VOTO: L’ARMA PIU’ IMPORTANTE


di Giovanni Bianchi
Presidente ANPC

Populismo e antipolitica sono i mali della stagione in corso. 
Attraversare il disordine da essi prodotto è il compito di tutte le forze democratiche, ovunque collocate: nella società civile come nelle istituzioni. 

mercoledì 17 ottobre 2012

Riordino delle Camere di Commercio

Nell'ambito della riorganizzazione Istituzionale, anche le Camere di Commercio sono chiamate a ridefinire il proprio ruolo.
All'uopo lo scorso 5 ottobre 2012 , il Consiglio della Camera di Commercio di Piacenza ha dibattuto il tema sullo schema del documento di indirizzo predisposto da Unioncamere Emilia-Romagna.

Sunto intervento di Mario Spezia
Documento Unioncamere Emilia-Romagna

Centenario nascita Don Giuseppe Beotti

Lo scorso 26 settembre 2012 si è tenuto presso il cimitero di Gragnano Trebbiense (Pc), dove riposano le spoglie,  la celebrazione dei cento anni dalla nascita del sacerdote piacentino, trucidato nel 1944 dai nazi-fascisti, di cui è in corso il processo di beatificazione.

Commemorazione partigiani caduti a Monte Lana

Anche quest'anno, il 2 giugno 2012, si è svolta prima nel bosco di Monte Lana davanti al cippo, e successivamente al Santuario di Santa Franca, la commemorazione dei primi quattro partigiani piacentini uccisi dai nazifascisti il 4 giugno 1944.