Ricorre nel mese di ottobre il 70° della costituzione del Comitato Nazionale di Liberazione piacentino. Il 13 ottobre 1943 infatti, nella Piacenza occupata dall’esercito hitleriano e nella quale i fascisti avevano ripreso le loro posizioni di potere, gli esponenti delle forze politiche antifasciste, in una riunione, in forma naturalmente clandestina, tenutasi presso lo studio dell’avvocato Francesco Daveri, nell’allora via Pavone, costituirono il CLNP quale strumento unitario per suscitare e guidare il movimento di resistenza.
Il 9 settembre, dopo che Roma era stata abbandonata dal re e dal governo Badoglio, il Comitato di Liberazione Nazionale, fra i rappresentanti di sei formazioni politiche antifasciste, si era costituito nella capitale chiamando gli italiani “alla lotta e alla resistenza“.
A Piacenza ne furono promotori e primi componenti lo stesso avvocato Daveri per la Democrazia Cristiana, l’artigiano Paolo Belizzi per il Pci ed Emilio Canzi, libertario e anziano combattente antifascista appena tornato dal confino. Vi furono subito rappresentati anche i socialisti tramite Mario Minoia; un po’ più avanti vi entrarono gli azionisti. Nei mesi seguenti, fino alla Liberazione, si alternarono nel comitato altri esponenti delle forze politiche citate.
L’attività del CLN piacentino, essenziale per lo sviluppo del movimento di liberazione nella nostra provincia, fu contrassegnata da fasi di successo ma anche da periodi di drammatiche difficoltà. Non mancarono episodi di tensione con le stesse formazioni dei combattenti partigiani . Due dei componenti il Comitato pagarono con la vita il proprio impegno: Francesco Daveri ed il socialista Luigi Rigolli.
I vari aspetti della storia del CLNP, e le figure degli uomini di partito che ne caratterizzarono l’attività, sono stati illustrati in un convegno promosso dall’Anpi provinciale, che, con diversi relatori, si è tenuto sabato mattina 26 ottobre nella sala consiliare della Provincia, con il programma allegato.
Programma del convegno
Intervento di Mario Spezia
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.