(pubblicato sul sito de "Il Nuovo Giornale" settimanale della Diocesi di Piacenza-Bobbio)
“80° della Liberazione: il ruolo dei Cattolici e dei Sacerdoti” è stato il tema dell'ultima serata culturale dell'estate 2025 al Seminario di Bedonia.
Sito personale di Mario Spezia
(pubblicato sul sito de "Il Nuovo Giornale" settimanale della Diocesi di Piacenza-Bobbio)
“80° della Liberazione: il ruolo dei Cattolici e dei Sacerdoti” è stato il tema dell'ultima serata culturale dell'estate 2025 al Seminario di Bedonia.
Lo scorso 20 luglio 2025 si è tenuta a Sidolo, in Comune di Bardi, nella montagna parmense facente parte della Diocesi di Piacenza-Bobbio, a distanza di 81 anni dal giorno in cui don Giuseppe Beotti fu trucidato unitamente a don Francesco Delnevo, parroco di Porcigatone (Pr), e del giovane chierico Italo Subacchi di Bardi, una celebrazione eucaristica, la seconda da quando nel 2023 è stato proclamato Beato, nella sua chiesa intitolata a Sant’Ambrogio.
Il consigliere Daffadà: “Con l’inserimento dell’ANPC nella Legge regionale della Memoria del Novecento colmiamo una mancanza. Un riconoscimento che restituisce completezza alla narrazione della Resistenza”
“La Repubblica nasce qui, dove sono morti i primi partigiani”
«Ci avviciniamo al traguardo dei quaranta anni di attività - ha spiegato Mario Spezia, presidente di San Martino - ed è motivo di grande orgoglio: oggi San Martino è una comunità di persone che dà il proprio contributo e risposte concrete, non solo lavorative, a una comunità più grande e a un territorio. Abbiamo superato anche momenti difficili grazie ai valori che ci guidano da sempre: Lavoro, Casa, Famiglia».