Quasi quattromila persone. Piazza Cavalli fa fatica a contenere tutti, c’è chi giura che così piena per un 25 aprile non l’ha mai vista, neppure nei ruggenti anni Settanta. C’è chi scomoda le foto di quel glorioso 5 maggio del 1945, pochi giorni dopo la liberazione, quando il centro fu invaso dalla sfilata della smobilitazione con tutte le divisioni partigiane e le Sap a sfilare davanti a palazzo Gotico. « Il paragone regge» dicono.
Ho una figlia, Margherita, e una grande passione: la politica, che per me significa lavorare per costruire il futuro della nostra comunità.
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sabato 26 aprile 2025
giovedì 24 aprile 2025
La partecipazione alla Lotta di Liberazione degli avvocati piacentini
La partecipazione alla Lotta di Liberazione degli avvocati piacentini ricordato in tribunale il 24 aprile
«È sempre utile ricordare chi ha combattuto per la libertà» ha detto ieri il presidente dell’Ordine degli avvocati piacentini, Franco Livera. «Ed è giusto ricordare che è nel Dna degli avvocati la difesa dei diritti. Nelle autocrazie, e peggio ancora nelle dittature le cose non vanno bene per la nostra categoria: basti pensare che a Istanbul abbiamo molti colleghi in carcere, o che in Israele è stato eliminato il ruolo degli avvocati all’interno della Corte Suprema». Questo è un passaggio dell’intervento pronunciato dal presidente Livera ieri mattina, davanti alla targa dedicata agli avvocati piacentini – o attivi nel Piacentino – che hanno lottato nella guerra di liberazione tra il 1944 e il 1945. Alcuni di loro hanno perso la vita in quel conflitto, e una lapide, affissa a una parete del tribunale, ne custodisce la memoria. «Alcuni di questi avvocati, come Vittorio Minoja e Fausto Cossu, ebbero un ruolo importante nell’immediato dopoguerra» ha ricordato Mario Spezia, nel suo discorso il presidente dell’associazione nazionale partigiani cristiani - basti pensare che ricoprirono, rispettivamente, i ruoli di prefetto e questore di Piacenza».Partigiani cristiani: «Hanno donato la vita con la forza della fede»
Celebrazione della Santa Messa a suffragio di tutti gli amici che si sono battuti per il conseguimento ed il mantenimento della libertà e della democrazia nel nostro Paese.
lunedì 14 aprile 2025
Il grande contributo dei cattolici alla Resistenza piacentina
Il 12 aprile si è tenuta la presentazione del libro “La fede muove un popolo” edito da “Il Nuovo Giornale”: autori Davide Maloberti, Federica Villa, Silvia Manzi e Daniela Morsia. Il focus è stato sul contributo dei cattolici alla Resistenza. Ne hanno parlato: don Davide Maloberti, che ha dato una presentazione generale del libro, Daniela Morsia, autrice dei capitoli dedicati al periodo della Seconda guerra mondiale e della ricostruzione, e Mario Spezia, presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani di Piacenza.
sabato 29 marzo 2025
San Martino, un corso per dire no alla violenza di genere: “Facciamo comunità”
Da "Libertà" 29 marzo 2025
Prevenzione contro la violenza di genere, difesa personale e inclusione. Sono i tre pilastri su cui poggia il nuovo progetto promosso dalla Cooperativa San Martino presentato lo scorso 8 marzo in occasione della Giornata internazionale della donna. L’iniziativa, dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori della cooperativa, è iniziata giovedì 27 marzo con il primo appuntamento del corso di prevenzione alla violenza e rudimenti di difesa personale diretto dal direttore generale Paolo Rebecchi in collaborazione con il colonnello in riserva dei carabinieri Luca Pietranera.
sabato 8 marzo 2025
Una nuova iniziativa dedicata ai soci della Cooperativa San Martino
Una nuova iniziativa dedicata ai soci della Cooperativa San Martino, e in particolare alle socie: un’opportunità di formazione che parla di inclusione, parità e attenzione alla comunità.
mercoledì 12 febbraio 2025
La vita di don Giuseppe Borea: fedeltà, coraggio e determinazione
A cura di ANPC Piacenza, dell' ANPI provinciale e della sezione di Piacenza città, del comitato spontaneo che si è costituito per ricordarne la figura, in collaborazione con la Diocesi di Piacenza-Bobbio, a 80 anni dalla tragica uccisione di don Giuseppe Borea, l’8 febbraio, la comunità locale si è riunita nel cimitero urbano di Piacenza per ricordare il suo sacrificio e il suo impegno per la giustizia come anche quello di tutti i martiri della Libertà che durante la Resistenza sono stati fucilati presso le mura del cimitero urbano; a cominciare dal Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri Alberto Araldi, comandante Paolo, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria;
lunedì 3 febbraio 2025
Celebrazione Giornata della Memoria: Piacenza 27 gennaio 2025; Due medaglie nel Giorno della Memoria «Stop a ogni rigurgito di antisemitismo»
Anche a Piacenza lo scorso 27 gennaio si è commemorato il Giorno della Memoria con la cerimonia istituzionale che onora le vittime della Shoah. Nel Giardino della Memoria, in Stradone Farnese, sono intervenuti il prefetto Paolo Ponta, la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e la presidente della Provincia Monica Patelli, con un momento di preghiera affidato al Vescovo di Piacenza-Bobbio, mons. Adriano Cevolotto.
sabato 1 febbraio 2025
Incontro in Pontenure per ricordare la figura di Francesco Daveri, leader del CNL piacentino
Anche la serata del 27 gennaio scorso ha visto ANPC Piacenza protagonista, con ANPI e MASCI Pontenure, di un incontro in cui ricordare la figura di Francesco Daveri, leader del CNL piacentino, morto di stenti e malattia nella notte tra il 12 e il 13 aprile 1945 in Austria nel campo di concentramento Gusen II, sottocampo di Mauthausen destinato ai prigionieri politici.